Fuga per la vittoria (Victory) è un film del 1981 diretto da John Huston.
Il film, liberamente ispirato alla partita della morte tenutasi a Kiev il 9 agosto 1942 tra una mista di calciatori di Dynamo e Lokomotiv e una squadra composta da ufficiali dell’aviazione tedesca Luftwaffe, mantiene ancora oggi una notevole popolarità, soprattutto per la presenza di grandi calciatori dell’epoca a fianco degli attori principali, tra cui il celeberrimo Pelé.
Nell’agosto del 2015, Rolling Stone lo mette al ventunesimo posto della classifica dei migliori film sportivi della storia del cinema.
“Fuga per la vittoria” (titolo originale: “Escape to Victory”) è un film del 1981 diretto da John Huston, un film drammatico di guerra che mescola elementi sportivi e di prigionia. Il film racconta la storia di un gruppo di prigionieri di guerra alleati, principalmente calciatori, rinchiusi in un campo di concentramento nazista, che vengono sfidati ad una partita di calcio contro una squadra tedesca.
La trama si sviluppa su due piani:
la preparazione della partita, che diventa un’occasione per allenare una fuga, e la partita stessa, che si trasforma in un’epica battaglia sportiva e, nel finale, in una vera e propria evasione di massa.
Il film è noto per il suo cast eccezionale, che include attori come Michael Caine, Sylvester Stallone e Max von Sydow, e per la partecipazione di vere leggende del calcio come Pelé, Bobby Moore e Osvaldo Ardiles.
“Fuga per la vittoria” è un film che, pur ispirandosi a eventi storici reali, come la “Partita della Morte” di Kiev, prende molte libertà narrative per creare una storia avvincente e ricca di pathos, con un forte accento sull’onore, l’amicizia e la lotta per la libertà. Il film è diventato un cult, apprezzato per la sua miscela unica di sport e dramma di guerra, e per il suo messaggio di speranza e resilienza di fronte alle avversità.
Interpreti e personaggi
Sylvester Stallone: Cap. Robert Hatch
Michael Caine: Cap. John Colby
Max von Sydow: Magg. Karl Von Steiner
Pelé: Cpr. Luis Fernandez
Bobby Moore: Terry Brady
Osvaldo Ardiles: Carlos Rey
Paul Van Himst: Michel Fileu
Kazimierz Deyna: Paul Wolchek
Hallvar Thoresen: Gunnar Hilsson
Daniel Massey: Col. Waldron
Julian Curry: Com. Shurlock
Clive Merrison: falsario
Carole Laure: Renée
Tim Pigott-Smith: Magg. Rose
John Wark: Arthur Hayes
Co Prins: Pieter Van Beck
Mike Summerbee: Sid Harmor
Russell Osman: Doug Clure
Amidou: André
Kevin O’Callaghan: Tony Lewis
Gary Waldhorn: Müller (allenatore naz. tedesca)
Werner Roth: Baumann (cap. naz. tedesca)
Jean-François Stévenin: Claude
Anton Diffring: radiocronista tedesco
Gunter Wolbert: radiocronista tedesco
Doppiatori italiani
Ferruccio Amendola: Cap. Robert Hatch
Cesare Barbetti: Cap. John Colby
Sergio Rossi: Magg. Karl Von Steiner
Piero Tiberi: Louis Fernandez
Gianni Marzocchi: Terry Brady
Michele Gammino: Col. Waldron
Sandro Iovino: Com. Shurlock
Gianfranco Bellini: falsario
Rita Savagnone: Renée
Pino Colizzi: Magg. Rose
Manlio De Angelis: Sid Harmor
Massimo Rinaldi: Doug Clure
Angelo Nicotra: Andrè